Capitolo 699 - Il segno della riconciliazione - Commento
Ed eccolo…l’ultimo capitolo. Dopo 15 anni di serializzazione, la serie di conclude in questo modo idilliaco. Tante le teorie, tanti i sentimenti, tante le emozioni…un unico finale che le racchiude tutte, in una ventina di pagine veramente stupende.
Ritroviamo la pagina iniziale a colori, ma che dico, una stupendissima pagina iniziale. “Guarda caso” le mani di Madara e Hashirama si sono spezzate l’una sull’altra. A dimostrazione del fatto che le due discendenze di Hagoromo, si sono finalmente riconciliate. Siamo passati da Madara e Hashirama, l’uno di fronte all’altro, mentre si preparavano prima dello scontro, a Sasuke e Naruto che si riconciliano, dopo lo scontro. E quella splendida cover, che vedete qui sotto, ne è la dimostrazione. Scommettiamo che quella posa (che è poi quella con cui si concluse il loro primo scontro), diventerà la base per le nuove due statue (e che le mani poste in quel modo fungeranno da ponte)?
Alla pagina successiva, Sakura e Kakashi arrivano sul campo di battaglia. E Sakura li curaentrambi. Non preferisce Naruto, non preferisce Sasuke. Li cura entrambi perché entrambi sono suoi amici (e forse qualcosa di più), entrambi sono stati una parte importante/integrante della sua vita, entrambi fanno parte del Team 7. E vediamo che Sasuke, finalmente, si scusa. Dopo la conversione avvenuta grazie a Naruto, decide anche di riporre questo tassello al suo posto, e scusarsi verso una compagna che ha sempre maltrattato mentre ques’ultima voleva solo riportarlo indietro col suo amore (nonostante i numerosi “rifiuti”). Sakura, a quelle parole, si commuove, cosi come Kakashi, che si emoziona ricordando quanto fossero disuniti ai primi tempi.
Parte cosi un soliloquio di Sasuke, che ricorda quello che Naruto disse nel loro ultimo incontro alla valle dell’Epilogo: che Naruto si sentiva accanto a un fratello mentre era con lui, e ora anch’egli riesce a comprendere questo sentimento. E’ stato lontano per tanto tempo, e ogni volta gli sovvenivano queste parole, perché entrambi sono stati bambini cresciuti con l’odio e la solitudine. La loro medicina è stato il loro incontro. Ora però Sasuke è cambiato, è diventato il contenitore delle speranze della sua famiglia ed è pronto a confrontarsi con Naruto, che non lo ha mai abbandonato nonostante tutto.
Nel mentre, ci vengono mostrate le scene consecutive allo scoglimento dello Tsukuyomi Infinito. A parte che ho praticamente amato questo modo di creare il sigillo, a due mani. Chapeau a Kishimoto (godetevi il collag edi cui sotto).
Si risveglia Hinata, i cinque Kage, il maestro sopracciglione Gai (che quindi era finito sotto l’effetto della tecnica), Orochimaru (che teoricamente avrebbe dovuto esserne immune dato il corpo di Zetsu), Temari, i Daimyo, gente random in paesi random, Iruka, Ino, Choji, Sai, Shikamaru,Shino…e Yamato. Il buon caro vecchio Yamato, cercato dall’87% dei fan per circa trenta capitoli. Vediamo lo Zetsu a spirale che si sgretola, bloccato (e quindi morto(?)) in una posa che sembrava che stesse cercando di acchiappare qualcuno. Vediamo Darui che libera la gigantoseno-dotata Samui e suo fratello Atsui, imprigionati nel tesoro dell’Eremita dallo scontro contro Kinkaku e Ginkaku (praticamente due giorni prima). Vediamo anche Sasuke che libera tutti i Bijuu dal Chibaku Tensei.
Rapida transizione e ci ritroviamo al villaggio.
Si sta celebrando il funerale di Neji Hyuuga, a cui sono presenti, praticamente tutti i personaggi importanti della serie. Qui, devo dirvelo, avrei apprezzato molto di più, oltre al giusto funerale di cui sopra, una scelta ben diversa: innanzitutto un monumento al valore perItachi (dopo, ovviamente, aver dimostrato la sua lealtà e immolazione) e, in secondo piano, un monumento al caduto, una specie di milite ignoto, per ricordare anche tutti queii ninja di rango minore ma che comunque hanno sacrificato se stessi per proteggere la loro patria, lasciando forse una famiglia a casa, che almeno avrebbe avuto un luogo su cui piangere.
Da quello che possiamo vedere, Kakashi è diventato Hokage e il suo volto è stato già scolpito sulla montagna. Con questo, si può approssimare che dalla pace al rientro al villaggio, è passato al massimo un mese (ho scelto questo lasso di tempo, perché scolpire un volto gigante su una montagna non si fa di certo dall’oggi al domani).
Ci si avvicina alla parte finale del capitolo, con Kakashi che “perdona” Sasuke per i suoi gesti, il quale decide di vagare in solitaria per guardare il mondo, e avere una nuova prospettiva di come funzionano le cose, con l’intento di riparare anche ai suoi errori e alle sue colpe. Ecco spiegato il look da viandante che abbiamo visto nei progetti del film The Last. Inoltre, Sakura ci spiega che Tsunade sta ultimando la protesi con le cellule di Hashirama per sostituire il braccio…ma non verrà impiantata in quanto Sasuke sarà di fatto assente: ciò vuol dire che nel film vedremo Sasuke senza un arto.
Sakura, quindi, si chiede se può andare con lui e Sasuke, in una scena bellissima, le dice che sarà per un’altra volta, ringraziandola. Un ascena che a me, ha ricordato due particolari momenti del manga:
- Il primo è quello in cui Sasuke si allontana dal villaggio e ringrazia Sakura
- La seconda è quella in cui Itachi tocca per l’ultima volta suo fratello sulla fronte, per ricordargli che non ci sarà più una “prossima volta”
Mentre si allontana dal villaggio, Sasuke incontra Naruto che lo aspettava. La scena si conclude con Nartuo che gli ridà il coprifronte, quello su cui si giurarono amicizia indirettamente, alla valle dell’Epigolo.
- Madara
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