Capitolo 686 - Persone che se ne vanno e lasciano qualcosa - Commento
Capitolo molto emozionante, Kishimoto stavolta ha fatto proprio un bel lavoro. Cover a colori e prima pagina a colori, era dal capitolo 679 che l’autore non ci regalava una cover. E se l’altra volta, il tema era “Il signore degli anelli”, questa volta, il tema è “Scorribande western”.
Il capitolo si apre con un punto che avevamo lasciato in sospeso da un po’ di tempo, ovvero l’incontro degli Hokage con il Rikudo Sennin, che è apparso dalla metà inferiore del corpo di Madara. Da ciò che dice, sembra che Kaguya verrà sigillata (e questo era palese) però in un modo un po’ diverso da quello che credevamo. Si pensava, infatti, che il sigillo derivasse dai poteri Yin-Yang di Naruto e Sasuke (e forse per attivarlo devono unire le mani). Invece, ci sarà anche l’aiuto degli altri rimasti sulla Terra: Hagoromo si occuperà dei sigilli (quelli che abbiamo sempre visto), mentre gli Edo-Hokage si occuperanno della fornitura di chakra.
Da pagina 1
Intanto, Naruto se la sta vedendo con Kaguya, la quale ha ormai capito che l’originale ha le Gudoudama dietro le spalle. E a colpi di ossi che spuntano dai palmi, fa fuori tutte le copie, una dopo l’altra, per poter raggiungere finalmente quello vero. E mentre Naruto è alle prese con la dea-coniglio, assistiamo ai complessi di inferiorità di Kakashi, che si sta rivelando molto debole. Occhei, che i ninja che ha di fronte sono diventati dei “deus ex machina”, occhei che ha perso lo Sharingan, però io ricordo che quando era ancora un infante, divenne Jonin molto rapidamente, e se la vedeva con ninja più grandi di lui, il che è segnale che il ragazzo ci sapeva fare. Forse col tempo ha iniziato a fare troppo affidamento sullo Sharingan, oppure si è rammollito un po’, ma una cosa è certa: da quando Madara gli rubò lo Sharingan, non è riuscito più a combinare niente. Ce lo dice anche il capitolo che da quando è diventato tutore del Team 7, ha avuto un ruolo praticamente marginale come insegnante (se non qualche sprazzo di saggezza), e lo stesso dicasi quando era con i suoi compagni.
Da pagina 8 e pagina 9
Mentre Kakashi sta prendendo coscienza della sua situazione, ecco che Obito riapre il varco dimensionale e riporta indentro Sasuke. Naruto si distrae nel vedere il suo amato e si prende un bell’osso nel ventre. Kaguya esulta, finalmente ha tolto di mezzo una pedina importante, ma quel trollone di Naruto aveva spostato le Gudoudama su una copia (e questo mi sembra altro richiamo alla prima parte del manga, dove Naruto si scontra con Neji); e mentre Kaguya-sama rosica, l’Uzumaki, dall’alto del suo Predicozzo no Jutsu, chiede a Sasuke se abbia ringraziato i suoi compagni. Che bravo amico!
Da pagina 13
Però, stavolta Kaguya decide di fare sul serio (se facesse veramente sul serio, con tutto il potere che ha, sconfiggerebbe tutti in un petosecondo, cosi come doveva fare Madara per diventare padrone incontrastato). E, dopo aver visitato tutte le varie dimensioni, veniamo trasportati nell’ultima di queste, che vediamo per la prima volta. Dalle vignette mi è sembrato che Kaguya, abbia lasciato appositamente questa dimensione come quella “ultima”, quella da usare solo se veramente non se ne si può fare a meno, e il motivo è presto detto: questa dimensione ha una gravità molto forte a cui anche Kaguya è soggetta. Il che rappresenta un pericolo per lei.
Pagina 14
Tuttavia, la dea dimostra di avere una resistenza maggiore degli altri a questa gravità e riesce comunque ad attaccare. Se la prima ondata riesce a non andare a segno perché i due protagonisti schivano l’attacco (anche grazie alla gravità che li immobilizza a terra), la seconda è quella decisiva. Quando ormai i bastoni d’ossa sembrano diventare mortali, allora Kakashi capisce che potrà essere utile ancora una volta, e Obito si fionda allo stesso modo, per sacrificare la sua vita in cambio di quelli di coloro che l’hanno cambiato. Assistiamo così alla scena più bella del capitolo, quando i due compagni dell’ex - Team 7, rivedono Rin che li tiene per mano e dona loro più fiducia. Ma Obito, si sa è innamorato della bella Rin, ed è anche molto generoso, ed è per questo che usa il Kamui un’ultima volta per ripetere un gesto che aveva già compiuto tempo addietro: salvare un suo compagno. In modo da rimanere da solo con Rin, in un regno ultraterreno.
Da pagina 17 e pagina 18
E con un ultimo discorso, che lascia molto spazio alla commozione, Obito esce di scena, da vero eroe. Un’eroe che ha vissuto il dolore sulla propria pelle, ha fatto di tutto per cancellarlo, anche a costo di essere solo una pedina, un “nessuno”, ha cercato il potere e lo ha trovato, per una buona parte della storia si è dimostrato il ninja più forte, che ha imposto la sua volontà anche sulla decacoda, e alla fine ha ceduto alle pressioni di Naruto, in cui si rivedeva, ed ha deciso di sacrificarsi ancora una volta per chi gli stava vicino.
Per certi versi, mi ha ricordato la morte di Vegeta contro Majin Bu, quando l’orgoglioso Sayan, decide di salvare i suoi figli e chiede a Junior se andrà nello stesso posto in cui è Goku, ottenendo risposta negativa. Ebbene, io Obito lo vedo allo stesso modo, si sacrifica per i suoi compagni, dopo che in lui è avvenuta una trasformazione caratteriale. Nonostante le cose fatte in vita, i due personaggi, con la loro morte, si sono riscattati completamente. E per citare l’ex-ammiraglio Aokiji, nel film Z: “Non piangete! Quest’uomo è morto nel modo in cui voleva! Non pensate sia fantastico?”
E visto che la sua storia mi ha particolarmente toccato, ho deciso di creare un approfondimento incentrato sul suo personaggio, che mi in risalto la vita e la caratterizzazione psicologica di Obito stesso (però non so quando arriverà).
P.S. Ringrazio alcuni utenti del sito, che si sono lamentati del fatto che utilizzo parolacce nei miei commenti/approfondimenti (ma non per offedendere, ma solo per vivacizzare il tono del discorso, sia chiaro) e che nel sito c’era una regola che lo vietava. Io sul sito/forum non ci sono quindi non ne ero a conoscenza, ma vi ringrazio per avermelo fatto notare, lo terrò presente. Mi scuso se qualcuno si è potuto sentire offeso dalle "parolacce".
P.P.S. Sapevate qual’era la sorpresa che ci era stata preannunciata alla fine dello scorso capitolo? Ebbene, a quanto pare verrà lanciato a Ottobre uno speciale su Naruto, per festeggiare i 15 anni di pubblicazione e la fine del manga. Il che significa che siamo proprio agli sgoccioli (Noooooooooooo!)
Il commento finisce qui, ditemi che ne pensate. Ringrazio tutti colori che commentano, likano e mi corregono. Ci vediamo venerdi per qualcosa di molto leggero.
-Madara
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