Capitolo 680 - Ancora una volta - Commento

Capitolo che non so come definire, le mazzate ci sono state, ma mi è sembrato perlopiù un capitolo di transizione. A quanto pare quello che avevamo visto nell’ultima pagina dello scorso capitolo, non era un Genjutsu, una tecnica o chicchessia, ma semplicemente tutta la combriccola era stata trasportata in una seconda dimensione. Ecco perché non riuscivo a spiegarmi questo repentino cambio di scena. In apertura di capitolo, quindi, vediamo che stanno tutti precipitando verso il fiume di lava. Sasuke, utilizza il suo richiamo, il falco, portandosi in groppa anche Naruto, mentre assistiamo a un prodigioso gesto tecnico di Kakashi per salvare se stesso, Sakura e Obito.

Anche se come cosa, mi sembra molto inverosimile. Due persone che peseranno insieme 140 kg, concentrano tutto il loro peso su una pergamena attaccata a un kunai. Il kunai  non è attaccato orizzontalmente ma verticalmente, quindi la forza di gravità è parallela al kunai (se fosse perpendicolare il kunai avrebbe resistito di più, non a caso i chiodi per i quadri si mettono orizzontalmente), il che significa che quel kunai non potrebbe sostenere il peso di due persone. Un po’ di credibilità la dà la pergamena, che si strappa, ma siamo comunque li. Lo stesso vale per Obito. Un solo kunai conficcato nella mano, non mi sembra sufficiente a sostenerne il peso, anche se conficcato orizzontalmente; quantomeno la mano dovrebbe lacerarsi.

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Assistiamo poi a un momento di grande serietà tra i due co-protagonisti. Sasuke che dice a Naruto di non essere avventato, perché la sua morte significherebbe fine, e Naruto che ricorda l’episodio del ponte dove Sasuke si “buttò” per proteggerlo. Come cosa mi è piaciuta molto. Però, neanche un attimo di distrazione e Kaguya parte all’attacco, proprio nel momento in cui la pergamena di strappa e per Kakashi e Sakura sembra arrivata la fine. Kaguya inizia a colpire in un modo che mi ricorda Suikazan (lo spadaccino della Nebbia, ex-detentore della Samehada). Infatti, da quanto ho capito, o da quello che mi è sembrato, dai suoi capelli lancia queste spine, questi paletti, come vogliamo chiamarli, e con l’uso del Byakugan li direziona nei punti dove affluisce maggiormente il chakra (proprio come accade per la tecnica delle chiusure degli Hyuuga). Il Susanoo protegge Sasuke ma non il suo falco, che quindi inizia a precipitare. Naruto, nel frattempo fa un balzo e inizia a volare, afferrando tutti i suoi compagni. Ho trovato particolarmente interessante la scelta di far volare Naruto. Dopotutto ha ottenuto il potere dell’Eremita, che era più o meno lo stesso di quello che avevano Obito e Madara, quindi come scelta è giustificata. Tra tutti i power up dati a Naruto, solo il potere di curare mi ha proprio disgustato. Gai doveva morire (non per essere sadico), perché, con la sua cura tutte le sue scelte sono state vanificate. Lo stesso vale per Kakashi che doveva rimanere con un occhio solo.

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Intanto gli Hokage, iniziano a muoversi, anche se credo improbabile che un loro intervento riuscirà a capovolgere la situazione. Lo penso perché contro Madara non sono stati capaci di far nulla, figuratevi contro Kaguya. Occhei che Hahirama e Tobirama avevano i paletti di chakra che li rendevano innocui, ma comunque non credo che saranno particolarmente efficaci. Potrei anche sbagliarmi. Inoltre, gli Hokage hanno detto che hanno intenzione di raggiungere lo scontro. E qui si apre un secondo interrogativo: ma Naruto &CO. non si trovano in una seconda dimensione? Come faranno a raggiungerla? Oppure ci stiamo sbagliando, e quella non è una seconda dimensione ma un luogo ignoto della Terra.

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Arriviamo cosi alle battute finali del capitolo. Kaguya si rivela proprio come ci era stata descritta: un essere completamente egoista, che vuole il chakra tutto per se. Parte cosi, un piccolo scontro con il Naruto originale (vi ricordo che è la copia che sta mantenendo gli altri) dove Kaguya ci mostra una perfetta esecuzione dell’Elephant Gatling di Rufy. Attacco combinato che serviva a distrarre Kaguya, per dare la possibilità a Sasuke di dare mazzate col Susanoo.

Ancora una volta, credo che Orochimaru abbia la chiave per stravolgere la faccenda. Il suo corpo è basato su uno Zetsu ed è in possesso di una pergamena di cui non conosciamo ancora il contenuto. Ancora una volta abbiamo visto come il trio dei nuovi Sannin, che ci è stato presentato nel volume 66 e che ci è stato confermato qualche capitolo fa, è completamente squilibrato, dato che Sakura ormai (devo ammetterlo) non sta facendo niente (pensavate dicessi inutile?? Invece no!). Inoltre ricordiamoci dei tesori dell’Eremita. Infine, non so se avete notato che sul vulcano in eruzione, è edificata una casa stile “stregone”. Che quel posto sia abitato?

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Vi lascio ai commenti.

- Madara