Capitolo 679 - Lei, l'inizio di ogni cosa - Commento
Allora, innanzitutto voglio dire una cosa: Madara, dalla sua evocazione, era diventato il mio personaggio preferito ed ero sempre stato convinto che fosse stato lui il nemico finale (infatti ho iniziato a leggere il manga proprio nel capitolo in cui viene evocato, dopo tante sollecitazioni e spoiler di un mio amico). Per due/tre volumi (che si traduce in 20/30 capitoli) Madara è stato pompato all’inverosimile diventando il personaggio più accessoriato e caparbio (Rinnegan, Juubi, Sharinnegan, Arte del legno) del manga. Mi stava piacendo sempre di più. Poi nello scorso capitolo, viene colpito alle spalle. Non volevo credere che sarebbe morto, per mano di un personaggio cosi scarso. Speravo con tutto me stesso che Madara avrebbe asfaltato Zetsu, ma invece oggi i miei sogni sono stati infranti. Sono parecchio amareggiato e anche parecchio incazzato, porca cavalla!! Madara non doveva morire cosi, CAZZO!!
Dopo l’angolo “cronache di un lettore distrutto”, facciamo i seri e commentiamo questo capitolo che, morte di Madara a parte, è stato interessante, ma il giusto, niente di eccezionale. Il capitolo si apre con Madara che sta assorbendo il chakra delle persone intrappolate nello Tsukyomi. O meglio, ormai Madara non ha più volontà, Kaguya ha preso il sopravvento ed è lei che sta orchestrando la scena. L’assorbimento di chakra fa gonfiare il corpo di Madara, che arrivato al limite lascia spazio a quello di Kaguya, “sigillato” al suo interno. Ma come è successo? Vorrei darvi una mia personale spiegazione all’accaduto.
Pagine 10-11
Madara era diventato Jinchuuriki del Juubi. Io sono convinto che il Juubi fosse una “animalificazione” di una parte di Kaguya (anche dovuta al fatto di aver mangiato un frutto dell’Albero Sacro), per la precisione il corpo e il chakra. Quindi lei era già presente dentro Madara. Poi, con tanta spavalderia, evoca l’Albero Sacro, all’interno del quale era presente, questa volta, la volontà di Kaguya, perché era stato l’Albero Sacro a suggerire a Madara di assorbirlo. Tuttavia, Madara aveva ancora una personalità molto forte e per questo Kaguya non riusciva a prendere il sopravvento. Si è servita, quindi, di una sua “vecchia conoscenza”, lo Zetsu Nero, personificazione della volontà di Kaguya, per uscire allo scoperto. Infatti, lo Zestu Nero, trafigge Madara arrivando al suo cuore, luogo in cui, per antonomasia, risiede la volontà di una persona. Nel cuore di Madara, tuttavia ne erano presenti ben due, che si fronteggiavano l’un l’altra: con l’avvento di Black Zetsu, quella di Kaguya si rafforza (infatti si vede che Zetsu si scoglie all’interno del corpo di Madara, come a significare che il suo corpo, espressione della volontà di Kaguya, ritorna da chi l’ha generato), prendendo il controllo e iniziando ad assorbire il chakra delle persone sotto lo Tsukyomi, per poter rimpadronirsi del suo corpo originale.
Voi direte: ma lo Zetsu Nero non era espressione della volontà di Madara? A pensarci bene la risposta è no. Ripercorrendo un attimo l’albero genealogico, vediamo che Kaguya ha due figli, Hagoromo e il fratello, di cui veniamo a conoscenza del nome, Hamura. Quindi, lo spirito o la volontà di Kaguya si sono tramandate ai figli. Hagoromo, poi, mette su famiglia. In Indra, questa volontà si risveglia in modo più impetuoso, e con lo scorrere del tempo, si trasmette a Madara. Quindi, ciò che voglio dirvi, è che Madara infonde, si, la sua volontà, ma lo spirito era comunque appartenente a Kaguya, proprio per questo fatto di discendenza.
Pagina 7
Tornando a noi, veniamo a conoscenza del fatto che Kaguya non ucciderà chi si trova nell’illusione, ma li trasformerà in Zetsu Bianchi, per farli entrare nel suo esercito. Ora io mi chiedo: a che pro sussiste questo esercito? Qual è il suo scopo? Kaguya dice: “Non voglio rovinare il mio vivaio”. Con questa frase ho la certezza che Kaguya sia aliena. Già l’aspetto doveva mettere in guardia, poi il suo potere smisurato e ora questo. Mi fa pensare che Kaguya abbia trovato questo pianeta, la Terra, abitato da persone “primitive” e abbia voluto usarlo proprio come vivaio, per far crescere il suo esercito, per poi usarlo non so come. Ma ora sorge una seconda domanda: ma gli Zetsu Bianchi non erano cloni, beta version, di Hashirama?
Inoltre, vorrei porre la vostra attenzione, su questa domanda (si, quante domande): ma la trasformazione in Zetsu Bianco, avviene anche per chi con il corpo di Zetsu è entrato già in contatto? Mi riferisco a Orochimaru, il cui corpo (dopo lo scioglimento del sigillo del diavolo), è entrato in Zetsu per poi diventare l’Orochimaru che abbiamo visto nei capitoli scorsi. Se finora, la sua presenza e le sue intenzioni si spiegavano in modo ambiguo, ora potrebbe assumere un ruolo rilevante. Inoltre, bisogna anche pensare allo Zetsu a spirale, per la sua particolare conformazione, che lo distingue da qualsiasi altro Zetsu.
Pagina 14 - La più epica
Intanto, Sasuke si stupisce del fatto che Kaguya abbia un chakra millemila volete superiore a qualsiasi cosa mai vista. E se, inizialmente Kaguya propone la soluzione pacifica (il tipico “Basta combattere”), poi decide di mostrare il suo smisurato potere. Non ho capito bene la scena, ma credo che abbia creato delle stalattiti dalla roccia che si è spaccata da terra per far fluire il magma. Per concludere vorrei dirvi che mi aspetto un flashback per spiegare meglio la situazione e questi passaggi di volontà.
Pagina 16-17
Ah, e comunque, MADARA NEL <3
- Madara
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