Kishimoto intervistato sulla conclusione di Naruto
ll quotidiano giapponese Asahi Shinbun ha pubblicato un’intervista a Masashi Kishimoto nel giorno in cui sono sciti i due capitoli finali del suo Naruto su Shonen Jump n. 50.
Nota: L'intervista qui di seguito può contenere spoiler che riguardano la fine della serie.
Domanda: Che cosa provi ora?
Kishimoto: Ho appena completato l'ultimo episodio meno di 12 ore fa e non ho una vera e propria sensazione (che "Naruto" sia finito). Ho dovuto rispettare una scadenza ogni settimana per 15 anni, quindi mi sento come se ci fosse una scadenza per la prossima settimana. Ho pensato a molte cose da fare dopo la fine di Naruto, ma non so da dove cominciare. Voglio fare un tipo di manga diverso. Non ti preoccupare, continuerò la creazione di manga.
D: Quando hai deciso come porre fine "Naruto"?
Kishimoto: Da prima che il manga fosse serializzato, ho deciso di porre fine alla serie con la battaglia tra Naruto e Sasuke, che è stato il suo rivale dall'inizio della storia. Dopo, mentre stavo disegnando la serie, a poco a poco, ho deciso i dettagli come ad esempio se avrebbero combattuto l'un l'altro come amici o nemici, i loro sentimenti e i dialoghi. Circa due anni fa, ho cominciato a sentire che la storia si stava avvicinando al finale.
Quando la serie è iniziata, il redattore responsabile per il mio lavoro mi ha detto: "Continua la serie per almeno cinque anni." Il duro lavoro di continuare a disegnare "Naruto" per un settimanale mi ha fatto pensare ogni tanto, che mi sarebbe piaciuto finire la serie. Non pensavo che Naruto sarebbe durato per 15 anni.
La storia è durata per un periodo così lungo perché i personaggi "bloccati fuori." Quando ho tentato di trovare rapidamente una risposta (per questioni sollevate nella storia), i personaggi non mi hanno permesso di farlo. Se li avessi fatti agire come volevo, la realtà sarebbe andata persa.
Per noi è difficile vedere in prima persona se le nostre creazioni sono molto popolari perché i mangaka sono sempre al lavoro nelle proprie stanze. Mi sono reso conto che Naruto è popolare al di fuori del Giappone, quando ho ricevuto molte lettere di fan d'oltreoceano. Alcune di queste lettere sono scritte in lingue che non conosco, così ho capito che il mio lavoro è letto da persone in diversi paesi.
Una lettera di un fan conteneva una fotografia di un piccolo bambino vestito ed in posa come Naruto. Questi allegati mi rendono felice.
D: Eri consapevole di "One Piece"?
Kishimoto: E' impossibile essere incoscienti. Sia "Naruto" che "One Piece" vengono pubblicati sulla stessa rivista, e "One Piece" è sempre stato un passo avanti a tutti. Sono stato in grado di lavorare così duramente alla scrittura di "Naruto" grazie a "One Piece".
D: Lei compirà 40 anni l'8 Nov. Come ti senti a riguardo?
Kishimoto: rimango un bambino in termini di mentalità. Nulla è cambiato da 25 anni, quando la serie è iniziata. Ho solo lavorato alla scrivania per creare un manga interessante, di alta qualità, e sono passati 15 anni prima che me ne accorgessi.
D: Cosa vorresti dire al tuo vecchio te?
Kishimoto: Spero di raccontare al vecchio me di 23-24 anni, che ha disegnato Naruto e gli altri personaggi su carta copia proprio come facevo sulla veranda di casa della mia famiglia: “Amalo. Potrai scrivere una serie manga per 15 anni con quel personaggio".
D: In The Last: Naruto the Movie ...
Kishimoto: L'ultimo film è una storia d'amore. Sarà rappresentato quello che è successo tra i capitoli 699 e 700 del manga. Ho disegnato i personaggi e contribuito a rendere la storia. Ho provato a scrivere storie d’amore su Naruto e i suoi amici nella serie manga, ma era troppo difficile. Io non sono bravo a scrivere storie d'amore perché mi sento in imbarazzo quando cerco di farlo.
Fonte
http://www.saiyanisland.com/2014/11/kishimoto-sensei-speaks-after-narutos-finale/
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