Shippuden 421 - L'Eremita delle Sei Vie

Adattato da: capitoli 671-672 vol. 70

Trasmesso in Giappone il 30 Luglio 2023, in Italia il 19 Dicembre 2023

Trama

Hagoromo continua la sua conversazione con Naruto e gli rivela che Sasuke è la reincarnazione di Indra e che le precedenti reincarnazioni furono Madara per Indra e Hashirama per Ashura. Madara nello scontro con Hashirama aveva preso le cellule dell'Hokage e se le era impiantate fondendo il chackra di Indra con quello di Ashura prima che la trasmigrazione terminasse; cosi Madara ottenne lo stesso chackra di Hagoromo risvegliando il Rinnegan. L'Eremita, per altro, sta parlando conteporaneamente con Sasuke e gli sta dicendo le stesse cose; rivela loro che Madara non è più la reicarnazione di Indra ma, avendo ottenuto il potere del Juubi, sta diventando come sua madre e si sta avvicinando all'acquisire lo stesso potere di Kaguya. Hagoromo afferma che il chackra dovrebbe essere usato per connettere l'anima e il cuore delle persone le une con le altre in maniera da comprendersi senza l'uso delle parole o della violenza ma se il chackra si usa solo per incrementare le propie doti fisiche il potere comincia a irretire quella persona fino a corromperla proprio come successe a sua madre Kaguya. Lei voleva tenere tutto il potere per sè e non condividerlo con nessuno anche dopo aver posto fine all'era del caos che c'era sulla terra mentre osservava i suoi figli crescere e diventare più forti un giorno vide tramite il Byakugan che in loro c'era il chackra che aveva trasferito nei loro corpi durante il parto. Credendo di essere stata derubata dai figli, perse il senno e divenne arrogante, superba e piena di se tanto che gli uomini cominciarono a temerla e, dopo averla adorata come Dea Coniglio, le diedero un nuovo nome: Demonio. Furiosa per il nomignolo affiabiatole, Kaguya creò lo Tsukuyomi infinito e lo lanciò sull'intera umanità e, una volta fatto questo, andò nuovamente dallo shinju e gli vendette l'anima pur di avere il potere per uccidere i suoi figli e riprendersi il suo chackra; lo shinju accettò e si fuse con lei facendola diventare parte di lui trasformandosi nel Juubi. Hagoromo e Hamura riuscirono a fermarla sigillandola nel corpo di Hagoromo e riuscirono a spezzare l'illusione. Hagoromo spiega che lo Tsukuyomi Infinito non è una normale tecnica illusoria ma una diabolica tecnica che ti immobilizza con un bozzolo alle radici dello Shinju e ti fa cadere in un sonno profondo cosicché l'utilizzatore possa proiettare dei sogni nella mente della vittima mentre ne assorbe il chackra per potenziarsi fino a riunirlo in un unico punto mentre lo Tsukuyomi Infinito mantiene in vita le vittime e le trasforma a poco a poco in suoi schiavi, proprio come successe in passato con Kaguya. Hagoromo rivela che la madre aveva tutte e tre le abilità oculari: il Rinnegan e lo Sharingan combinati nel terzo occhio sulla fronte e il Byakugan in entrambi gli occhi, rivela, inoltre, che usò il terzo occhio sulla fronte per lanciare la tecnica. Hagoromo supplica Naruto di fermare Madara e impedire che lanci lo Tsukuyomi Infinito perchè in quel caso il chackra si riunirà in un unico punto e farà nascere un nuovo frutto del chackra e questo porterebbe alla catastrofe l'intera umanità; occorre quindi che tutto ciò non accada. Finito il dialogo Naruto scopre che una parte del Chackra di Shukaku, di Gyuki, dell'altra metà di Kurama e di tutti gli altri cercoteri è dentro di lui; i cercoteri gli spiegano che è tutto merito di Obito il quale ha estratto una parte del loro chackra da Madara. L'eremita infine chiede scusa al figlio Indra per averlo ignorato e di non avere diviso equamente il suo potere avendolo affidato, la prima volta, tutto ad Ashura; questa volta però dividerà equamente il potere tra i due fratelli. Dopo aver convocato il chackra di tutti e 9 i cercoteri dona a Naruto i poteri Yang, il chackra dei 9 cercoteri e la modalità eremitica; a Sasuke invece dona i poteri Yin e il Rinnegan in entrambi gli occhi. Dopo aver affidato loro il futuro del mondo e augurato buona fortuna svanisce. Naruto e Sasuke si risvegliano contemporaneamente pronti ad affrontare Madara con i nuovi poteri concessi loro da Hagoromo. Madara intanto continua lo scontro con Gai che, ormai al limite delle forze, decide di sfoderare la sua tecnica più devastante e, dopo aver ricordato il suo primo incontro con Kakashi, si lancia contro Madara scagliandogli contro Il Gai della Notte. Madara entusiasmato dalla sua potenza lo proclama il miglior utilizzatore del taijutsu, nonchè suo migliore avversario; il colpo che Gai scaglia è talmente potente che può distorcere lo spazio, e investe Madara frantumando all'Uchiha la cassa toracica e riuscedo a distruggergli la parte sinistra del corpo. Tuttavia anche Gai subice gravi danni frantumandosi la gamba durante l'attacco. Madara finisce scaraventato contro lo Shinju con il corpo mezzo distrutto mentre Gai cade a terra sfinito con il corpo che sta per andare a pezzi e destinato, ormai, a diventare cenere. L'Uchiha afferma che è sopravvissuto per pura fortuna e che l'attacco era quasi riuscito a ucciderlo; rigenerata la parte del corpo distrutta da Gai con il potere delle Sei Vie per ricompensarlo per averlo divertito decide di ucciderlo e porre fine alle sue sofferenze. A questo punto però interviene Naruto, tornato nel mondo reale, che respinge il colpo, sotto lo sguardo sbalordito di Madara. Naruto cura Gai con i poteri di Hagoromo rivitalizzandolo e impedendogli di morire; Madara afferma che Naruto è diverso rispetto a prima e infatti il ninja afferma che adesso è in grado di cambiare qualunque cosa e si prepara a sfidare e sconfiggere l'Uchiha.