"Shika" significa cervo, e "-maru" è un suffisso comunemente usato nei nomi maschili. Con Ino (che significa cinghiale) e Choji (che significa farfalla), il nome di Shikamaru forma la combinazione vincente "Ino-shika-cho"del gioco Hafanuda.
Il suo cognome, Nara, proviene dalla prefettura di Nara in Giappone, e "Nara ko-en" (parco Nara) è famoso per i cervi le cui corna sono usate per produrre medicine. L'epoca Nara fu anche l'era in cui il buddismo fu introdotto in Giappone; diversi monasteri buddisti identificarono nel cervo il loro protettore, e resero la caccia al cervo illegale nella prefettura.
Nella classifica della rivista giapponese Shonen Jump, Shikamaru ha sempre raggiunto i primi posti della Top 10, arrivando anche terzo, quarto o quinto. Recentemente però si è piazzato decimo, ma è comunque l'unico del suo team ad essere entrato in Top 10.
Personalità
Shikamaru è una persona che non si entusiasma molto e che preferisce schiacciare un pisolino invece di divertirsi. Gli piacciono i giochi in cui bisogna pensare molto, quelli in cui di solito si dilettano i vecchi, come lo Shogi. Una prova di ciò è che Shikamaru preferì dormire anche durante l'attacco a Konoha da parte del Villaggio del Suono e della Sabbia, poiché pensava che sarebbe stato troppo seccante e problematico alzarsi e combattere. Lui è perfettamente a conoscenza di questo lato della sua personalità e si autosoprannomina il "numero uno dello scappar via" o "il primo dei codardi". Tuttavia, quando il dovere chiama, Shikamaru ha un forte senso morale nei confronti dei suoi compagni. Anche se, per sua testimonianza, manca di coraggio, si sacrificherà e fronteggerà quasi la morte certa per il bene dei suoi amici senza pensarci due volte, come quando decide di rimanere indietro a fronteggiare i ninja del suono per permettere a Naruto di raggiungere Sasuke.
Shikamaru è un brillante stratega, e benché il suo maestro, Asuma Sarutobi, giochi spesso a Shogi con lui, non è mai riuscito a sconfiggerlo.Quand'era all'accademia dormiva sempre durante le lezion,disinteressandosi totalmente di tutto. Tuttavia non sembrava stupido. Quindi Asuma, per curiosità, gli fece fare un test del Q.I. sottoforma di gioco, che rivelò che Shikamaru era un genio con un quoziente intellettivo di oltre 200. Shikamaru ha l'abitudine di unire le dita delle mani formando un cerchio e di chiudere gli occhi così da concentrarsi e pensare a una strategia. Una volta che lo fa, gli prende solo pochi minuti, è in grado di pensare a più di cento strategie da usare e scegliere subito la più efficace.Queste capacità lo rendono un abile capo come dimostra nella missione contro il quartetto del suono a caccia di Sasuke dove nonostante abbia raccolto genin a caso dal villaggio è in grado di formare in poco tempo una formazione efficace e ben protetta. Egli è inoltre molto legato al suo team, e aveva un fortissimo legame con il suo maestro Asuma.
Storia
Serie I
Nella prima parte del manga Shikamaru viene presentato durante la selezione dei chunin nel corso della quale dovette affrontare prima Kin del Villaggio del Suono e poi Temari del Villaggio della Sabbia. Il primo incontro vede come vincitore Shikamaru grazie alla sua particolare ablità di controllare le ombre, mentre nel secondo la vincitrice è Temari, infatti Shikamaru decise di ritirarsi quando ormai aveva la vittoria in pugno, poiché si era stancato di combattere. In questo scontro però si può osservare la grande intelligenza di Shikamaru, soprattutto per quanto riguarda lo studio dell'ambiente circostante e dei piani per imprigionare l'avversario nella propria tecnica.
Condivide un solidissimo legame con Choji che considera il suo migliore amico. Ed è molto attaccato anche al suo maestro Asuma Sarutobi. Condivide anche un rapporto di amicizia, con la ninja della sabbia Temari, di cui ammira l'intelligenza, quasi pari alla sua, e il suo stile di combattimento.
Serie II - Shippuden
Nella seconda serie Shikamaru è ancora un chunin, ed ha appreso parecchie altre tecniche con l'ombra. Lo si rivede all'inizio della serie impegnato ad organizzare l'esame di selezione dei chunin, assieme a Temari. Dopo una breve assenza ricompare all'inseguimento di due membri di Alba Hidan e Kakuzu, insieme al suo maestro ed ai guardiani delle porte del villaggio; durante la battaglia vedrà il proprio maestro perire di fronte ai suoi occhi, ucciso da Hidan. Dopo la sua morte, decide di prendere le sue lame della trincea. Per la rabbia decide di vendicarlo: infatti dopo aver diviso Hidan dal suo compagno Kakuzu, lo porta nella foresta affidata da secoli alla famiglia Nara e, dopo un breve combattimento nel quale Shikamaru riesce a far cadere Hidan nella sua trappola, lo seppellisce sotto una montagna di pietre in una profonda buca precedentemente scavata.
Appare anche durante la Quarta Grande Guerra degli Shinobi nella quale è costretto ad occuparsi di Asuma. e successivamente ingaggia un breve scontro con Madara.
Boruto Naruto Next Generations
E' diventato il braccio destro di Naruto, il Settimo Hokage e attualmente sta affrontando Code.
Capacità Ninja
La sua tecnica principale è la Tecnica del Controllo dell'ombra, l'abilità del suo clan. Quando utilizza questa tecnica, può manipolare la sua ombra a suo piacimento. Se egli unisce la sua ombra con l'ombra di un avversario, può immobilizzarlo e attaccarlo. Più tardi nella serie suo padre gli insegna la Tecnica dello Strangolamento dell'ombra che permette di strangolare l'avversario con la propria ombra. Nel corso della seconda serie, sembra che Shikamaru abbia perfezionato la tecnica al fine di interagire la sua orma con oggetti, armi o persone. Egli è molto agile e veloce; è riuscito ad eludere Hidan, e può schivare gli attacchi di più avversari contemporaneamente, come si è visto nella lotta contro Tayuya.
Scusate l’assenza e perdonate il ritardo, ma sono rimasto a corto di ore per navigare su Internet. Il che significa che leggo solo oggi il capitolo (dopo che mi è stato accuratamente spoilerato, eh) e quindi mi sono messo subito al lavoro. Ma prima leggete questo commento, che mi ha fatto cadere dalla sedia...
Altro articolo leggero, perché siamo in estate, fa caldo, sono stanco, ho finito l’approfondimentone psicologico su Obito ma non mi va di pubblicarlo, volevo prima pubblicare questo. Anche perché vorrei sentire il vostro parere.
Questo piccolo approfondimento è mirato a farvi scoprire tutto quello che si cela dietro alla struttura dell’Eremita delle Sei Vie, ovvero tutto quello a cui Kishimoto si è ispirato per creare colui che ha diffuso i Ninjutsu.
Questa volta farò un commento rapido, dato che ho altri impegni da svolgere. E partiamo subito con questo capitolo, che per me, a differenza di altre persone a cui è piaciuto...
Non credete che sia un ottimo titolo per parlarvi di Obito e della sua storia? Io credo proprio di si. Eccoci quindi in questo approfondimento su un personaggio che tanto ha fatto discutere...
Non so veramente come iniziare stavolta. Perché sono rimasto senza parole, era da tempo che non assistevo a una morte del genere. Forse da Jiraya e Asuma. Questo capitolo ci dice parecchie cose, gli darei 9 solo per il modo di Obito di andarsene.
Vi chiederete tutti: che è sta cosa? Perché il fantastico Madara non ci ha preparato qualcosa di più sostanzioso da leggere? Il motivo è presto detto: per un po’ di tempo mi concederò con articoli leggeri
Capitolo molto emozionante, Kishimoto stavolta ha fatto proprio un bel lavoro. Cover a colori e prima pagina a colori, era dal capitolo 679 che l’autore non ci regalava una cover. E se l’altra volta, il tema era “Il signore degli anelli”, questa volta, il tema è “Scorribande western”.
Ricorderete sicuramente il capitolo 682, quello in cui Naruto usa l’Harem Inverso per distrarre Kaguya. Ebbene, dopo quel capitolo ho assistito all’exploit della demenza giovanile e post-adolescente.
Oggi, con questo articolo vorrei un po’ approfondire l’argomento che vedete scritto nel titolo. Il mondo di Naruto è costituito da diversi luoghi, di natura pressoché simile.
Rieccomi a commentare il nuovo capitolo, dopo aver pubblicato il mio approfondimento sulla Geografia (che trovate anche sul sito, all’indirizzo:https://www.narutogt.it/geografia.htm).
Articolo di un sito di psicologia su Naruto e le emozioni: Naruto dimostra un senso di autoefficacia e una resilienza tale che l’antitesi tra l’iniziale posizione di svantaggio psicosociale e la grande sicurezza e forza di “spirito”, fornisce una particolare corposità psicologica a questo eroe che si dimostra tutt’altro che infallibile.
Mi scuso per il commento mancato della settimana scorsa, ma cercherò di rifarmi oggi, con questo capitolo. Prima di iniziare, parto con un piccolo preambolo, anche un po’ per sopperire alla mancanza del commento del capitolo precedente.
Capitolo, che preso singolarmente, non mi è piaciuto particolarmente. Anche questo, come quello precedente, è a metà tra mazzate, per cosi dire, e transizione.
Il quartier generale, ora sotto la guida di Shikaku, viene informato degli attacchi protratti nei campi e, poiché le copie di Zetsu sono indistinguibili dagli originali, si teme che l'esercito precipiti nel caos. Anche i samurai di Mifune e la squadra di Kankuro hanno allestito un campo nella foresta. Questi ricevono la visita di Kurotsuchi, intenzionata ad ottenere delle informazioni da Deidara, loro prigioniero. Proprio dalla ragazza, Deidara apprende che Sasuke non è rimasto ucciso durante la sua ultima opera d'arte. Tuttavia, Zetsu si è infiltrato anche fra i samurai e libera Deidara che fugge. Ninja e samurai partono, quindi, all'inseguimento del prigioniero, ma incontrano molte difficoltà, soprattutto nell'uso dell'Arte del fulmine verso cui le tecniche esplosive di Deidara sono deboli. Alla fine, comunque, i ninja, sfruttando le risorse a loro disposizione, riescono nuovamente ad imprigionare l'ex-membro di Alba.
(9.736 visite oggi)
Minato era un ninja del Villaggio della Foglia, Quarto Hokage, marito di Kushina Uzumaki, padre di Naruto Uzumaki e il nonno paterno di Boruto e Himawari e Nonno paterno adottivo di Kawaki. E' famoso per aver inventato il Rasengan.
(1.933 visite oggi)
Sasuke è un membro del Clan Uchiha, figlio di Fugaku e Mikoto, e fratello minore di Itachi. Fin da piccolo dimostrava grandi capacità, ma nonostante questo crebbe all'ombra di suo fratello maggiore, che era l'unico a riconoscere il suo talento. Sasuke ammirava molto Itachi.
(179 visite oggi)
Jiraiya, conosciuto anche come Eremita dei Rospi, è uno dei 3 Ninja Leggendari della Foglia, maestro di Naruto e del Quarto Hokage ed allievo di Hiruzen Sarutobi.
Riassunto:
di D.A. - 20 settembre alle 19:34Boruto viene interrogato da Konohamaru e Ibiki Morino sugli Shinju, mentre Saku...