Al fine di trovare una chance di vittoria, Choza, padre di Choji, offre una mano a Shikamaru e ad Ino per sigillare il maestro Asuma mentre Choji è ancora bloccato e traumatizzato dal fatto che non riesce a sfoderare la sua rabbia contro il suo avversario. In un flashback, che mostra Choji quando era appena un Genin nel momento in cui aveva ricevuto gli orecchini secondo la tradizione dal suo clan, Choza, parlando con Asuma, gli confessa che il figlio è troppo debole e codardo e che verrà sconfitto subito in missione; il maestro, però, lo smentisce dicendogli che Choji è un ninja colmo di gentilezza e che, un giorno, questa si trasformerà in forza e sarà indispensabile per la protezione del villaggio. Choji, pensando a questo evento ed al suo giuramento fatto davanti al padre come 16º capo del Clan Akimichi, si riprende ed assume un atteggiamento fisico e psicologico diverso dal normale: si trasforma, infatti, in farfalla senza l'ausilio della pillola calorica diventando magro ed alto e, con grande determinazione, riesce, finalmente, a colpire in pieno Asuma spedendolo alla squadra di sigillo. Prima di essere sigillato, Asuma afferma che la squadra Ino-Shika-Cho è completa e che non ha più niente da imparare. Infine, Choji, pieno di coraggio, prende il comando e giura di porre fine alla battaglia.
Riassunto: Shikamaru e Kashin Koji si mettono a parlare, il Daimyo d...
di D.A. - 27 novembre alle 18:40