Dopo avere scoperto la presenza di quattro Yota in diversi campi di battaglia, Naruto informa gli altri dicendo loro che il nemico non era altro che uno Zetsu bianco con le sembianze del ragazzo, che quindi possono attaccare senza addossarsi nessuna colpa. Così facendo, gli Zetsu vengono sconfitti. Naruto ricorda quando con i suoi compagni cercò di salvare Yota fungendo da esca, mentre Shikamaru, Choji, Ino, Sakura, Kiba e Akamaru si intrufolavano nel luogo in cui Yota era detenuto. Quando Naruto accorse, venne colpito alle spalle da uno degli ANBU. Vedendo l'amico a terra, Yota reagì e attaccò con i suoi fulmini, mettendo al tappeto gli ANBU. Durante la fuga, il gruppo venne diviso dalla forte corrente di un fiume, tuttavia Yota salvò i ragazzi, a cui cancellò la memoria impedendo di ricordare. Terminato il flashback, Yota inizia a parlare nelle menti dei suoi amici, a cui dice che al loro primo incontro egli era già morto e, quindi, non hanno bisogno di scusarsi. Gli racconta che il suo clan poteva manipolare il tempo, controllarlo e venderlo, e pur essendo bravo a farlo egli morì poiché il suo corpo era fragile. Terminato il racconto Yota si ricopre di neve e si colpisce volontariamente con un fulmine, lasciando scioccati i suoi amici.
Riassunto:
di D.A. - 5 ottobreBoruto viene interrogato da Konohamaru e Ibiki Morino sugli Shinju, mentre Saku...