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Shippuden 373 - Team 7, riunione!!
Dopo che la possente barriera eretta dagli Hokage blocca la Teriosfera del Decacoda, Hashirama crea delle aperture nella stessa così che i ninja dell'alleanza possano attaccare la bestia.
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Shippuden 374 - Il nuovo trio
Il riformato Team 7 si lancia all'attacco: Sakura fa separare Katsuyu e invia ogni sua parte a curare i ninja dell'alleanza con il suo chakra mentre Naruto e Sasuke, grazie a Gamakichi e Aoda
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Shippuden 375 - Kakashi contro Obito
Mentre, nonostante le parole di Sakura, diversi si mostrano perplessi sull'atteggiamento di Sasuke, Obito e Kakashi continuano a combattere nella dimensione del Kamui
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Shippuden 376 - La direttiva per prendere il Novecode
Episodio extra per celebrare l'uscita del nuovo videogioco Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Revolution
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Shippuden 377 - Naruto contro Mecha Naruto
Episodio extra per celebrare l'uscita del nuovo videogioco Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Revolution
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Shippuden 378 - La forza portante del Decacoda
Quando ormai diventa chiaro, ai ninja dell'alleanza, che Obito è diventato la forza portante del Decacoda, Hashirama tenta di imprigionarlo con lo stesso sigillo usato per la bestia, ma l'Uchiha se ne libera facilmente per poi distruggere la barriera eretta dagli Hokage. Questi allora coordinano un attacco per capire le sue abilità, scoprendo che è in grado di generare un materiale fluido dal potere simile all'Arte della Polvere nonché di modificare il proprio corpo in modo non dissimile a Orochimaru, ma Madara interviene per combattere col Primo. Il Decacoda sembra quindi prendere il sopravvento sulla coscienza di Obito, ma questi, facendo leva sul ricordo di Rin, riesce infine a domare la bestia, assumendo un aspetto molto simile a quello dell'Eremita dei Sei Sentieri e riuscendo ad amputare un braccio a Minato nonché a lanciare un colpo letale contro lui, Naruto e Sasuke.
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Shippuden 379 - Breccia
Il Secondo Hokage sventa l'attacco di Obito mentre Madara e Hashirama cominciano a combattere al pieno delle loro capacità. I quattro, successivamente, combinando le dislocazioni istantanee degli Hokage e il Rasenshuriken e l'Amaterasu, riescono a colpire Obito, ma questi si riprende immediatamente. Vedendo poi che il braccio destro di Minato non si è rimarginato, Tobirama capisce che Obito sta usando l'arte dello Yin e Yang e che i ninjutsu su di lui non sono efficaci; Naruto tenta allora di ottenere altro chakra da Kurama, ma il cercotero necessita di altro tempo. Il Quarto Hokage, allora, prova a parlare con l'ex allievo e questi, dopo averlo sbeffeggiato, viene colpito da Naruto, grazie all'aiuto del Secondo, dopo aver attivato la modalità eremitica, alla quale ricorre dopo aver visto l'ultimo attacco di Gamakichi.
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Shippuden 380 - Il giorno della nascita di Naruto
?Obito si riprende dall'attacco di Naruto e fa emergere dal terreno un albero i cui fiori sono in grado di scagliare Teriosfere; la forza portante, inoltre, crea una barriera in cui rinchiude i ninja dell'alleanza così che questi non possano sfuggirgli. Naruto, allora, chiede al padre di toccarsi i pugni e, così facendo, le due metà di Kurama rientrano in contatto: il chakra dei due, combinato a quello delle due parti del cercotero, permette loro di proteggere ogni ninja dell'alleanza e di portarli fuori dalla barriera con la dislocazione istantanea. Minato e Naruto, ancora in contatto, rievocano infine gli ultimi istanti di vita di Kushina.
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Shippuden 381 - L'albero divino
Minato e Naruto attivano entrambi la trasformazione nella Volpe e il giovane, seguendo i consigli del demone, attiva contemporanemente anche la modalità eremitica; padre e figlio attaccano allora Obito, con l'aiuto di Tobirama, ma l'Uchiha si difende. Questi, subito dopo, richiama di nuovo il Decacoda, il quale assume la sua forma finale, cioè quella dell'Albero Divino, e assorbe il chakra di tutti coloro che imprigiona nelle sue radici.
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Shippuden 382 - Il sogno di uno shinobi
Hashirama apprende da Madara che il bocciolo si schiuderà entro quindici minuti: la sua copia, ricevuta l'informazione, la trasmette a tutti i ninja grazie alla tecnica di Ino, mentre i cinque Kage si avvicinano al terreno di scontro. Gli shinobi dell'alleanza, scoperto il potere dell'albero, si fanno prendere dallo sconforto proprio quando arrivano Orochimaru, Karin e Suigetsu; Naruto stesso viene vinto dalla rabbia, dalla quale però lo risveglia l'intervento di Sasuke. Questi, dopo aver fuso il suo Susano'o all'energia naturale del segno maledetto di Jugo, si lancia assieme all'ex compagno contro Obito; i ninja dell'alleanza, visti alcuni episodi del passato di Naruto e Hashirama, si riprendono, mentre il Primo Hokage, rievocando il primo meeting con gli altri capivillaggio, li anima di nuovo.
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Shippuden 383 - Perseguire la speranza
Mentre Naruto e Sasuke continuano a combattere contro Obito, tutti i ninja presenti, guidati dai sopraggiunti Kage, si rianimano e si lanciano all'attacco dell'albero sacro. Dopo un concitato scontro, Obito riesce ad atterrare i due giovani ninja e chiede a Naruto perché si ostini a combattere: la forza portante risponde che il suo credo ninja consiste nel non rimangiarsi mai la parola data e, subito dopo, decide di lanciare assieme a Sasuke l'attacco definitivo, unendo il Susano'o al chakra della Volpe
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Shippuden 384 - Un cuore riempito con gli amici
Replicando quanto fatto da Madara durante lo scontro con Hashirama, Sasuke ricopre la Volpe col Susano'o e Kakashi, grazie al collegamento tra il suo occhio e quello di Obito, assiste sbalordito. Proprio quando il bocciolo dell'Albero sacro è pronto per schiudersi, Naruto, grazie ai suoi amici, riesce a superare la difesa di Obito e, assieme a Sasuke, a ferirlo in modo tale da far fuoriuscire dal suo corpo il chakra dei cercoteri. Grazie poi alla strategia di Shikamaru e all'aiuto di Gaara, Bee, Minato e tutta l'alleanza, Naruto tenta di strapparglielo, sfruttando il chakra che le bestie gli concessero in passato e lo stesso stratagemma usato per ottenere il chakra di Kurama. Proprio grazie a questo collegamento, Naruto entra nella mente di Obito, vedendone il passato, i sogni e i rimpianti, ripetendogli infine che è sua intenzione strappargli di dosso la maschera di odio che si è creato.
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Shippuden 385 - Obito Uchiha
Naruto e Obito, sempre nella mente di quest'ultimo, continuano il loro confronto: il giovane ninja, rispondendo ad una domanda della forza portante del Decacoda, dice che vuole che si ricordi di essere Obito Uchiha e non nessuno, come affermò una volta; Obito, allora, spinto dalla somiglianza tra Naruto e il sé stesso del passato, rievoca alcuni ricordi della sua gioventù legati a Rin e Kakashi.
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Shippuden 386 - Ti guarderĂ² sempre
Naruto resta determinato a convincere Obito a vedere l'errore dei suoi modi. L'Uchiha comincia a ricordare di più del suo passato con il Team Minato e di come Rin abbia avuto veramente sempre cura cura di lui. Naruto crede Obito ha ancora legami con i suoi amici, provati quando ricordava i suoi vecchi compagni di squadra per mantenere il controllo della sua coscienza dopo che il Decacoda aveva preso il controllo del suo corpo. Obito è apparentemente titubante se sta facendo la cosa giusta. Naruto dice che egli non permetterà a Obito di trascinare tutti sul suo percorso e continuare il suo piano. Naruto quindi tende la mano a lui e chiede di accettare se stesso come un shinobi di Konoha, e in più espiare i suoi peccati.
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Shippuden 387 - La promessa mantenuta
Naruto e Obito, sempre nella mente di quest'ultimo, hanno un breve scambio di colpi, continuando a sostenere ciascuno la propria idea sull'altro; il giovane, spazientito, prende infine l'Uchiha
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Shippuden 388 - Il mio primo amico
Naruto lancia il gigantesco Rasenshuriken contro Madara, che nel frattempo è stato immobilizzato da Hashirama. Gaara chiede quindi aiuto a Shukaku, così da facilitare le operazioni di sigillo dell'Uchiha, ma il demone inizialmente non sembra essere d'accordo; Son Goku, allora, ricordandosi della promessa fattagli da Naruto tempo addietro, domanda a Gaara se considera il ninja della Foglia un suo amico: il Kazekage ricorda quindi il suo tormentato passato da forza portante e di come l'incontro con Naruto lo cambiò. Rispondendo infine alla domanda, Gaara afferma che Naruto è stato il suo primo amico.
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Shippuden 389 - L'adorata sorella maggiore
Disponibile giovedì 4 dicembre 2014
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Shippuden 390 - La decisione di Hanabi
Disponibile giovedì 4 dicembre 2014
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Shippuden 391 - Madara Uchiha, risorge
Obito comincia a rievocare il discorso fattogli da Naruto e capisce quanto abbia bisogno degli amici nel frattempo Madara viene immobilizzato da Hashirama con il Cancello del Grande Dio mentre Sai si prepara a sigillarlo Minato
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Shippuden 392 - Il cuore nascosto
Madara si scaglia contro i cercoteri ma Gaara e Shukaku lo immobilizzano; liberatosi grazie al suo Susano'o, l'Uchiha attacca di nuovo le bestie ma Naruto e Bee, appena arrivati, lo costringono a terra per poi colpirlo assieme agli altri demoni.
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Shippuden 393 - Un vero finale
Madara riesce a risucchiare nel Gedo Mazo tutti e nove i cercoteri; prima che il processo sia completo, tuttavia, Kurama chiede a Gaara un favore e questi, una volta che Naruto viene privato del proprio demone, lo raccoglie e decide di recarsi da Tsunade per salvarlo.