Himawari Uzumaki è la sorella minore di Boruto Uzumaki, la sorella adottiva di Kawaki e la figlia di Naruto Uzumaki e Hinata Hyuuga.
Aspetto
Assomiglia a Naruto per sia per i baffi che ha sulle guance sia per gli occhi azzurri sia a Hinata per il colore dei suoi capelli. Il suo carattere è molto docile a differenza del fratello, ma a volte può essere aggressivo. A 5 anni manifestò un carattere aggressivo senza questi ricordi di questo, dopo aver subito un'angheria da suo fratello e aver attivato un Byakugan che non le permette di vedere né il chakra né attraverso le pareti. In Boruto: Naruto Next Generations indossa una felpa gialla, una gonna rosa e delle lunghe calze nere, mentre porta i capelli a caschetto di un colore identico a quello di sua madre e gli occhi azzurri come quelli di suo padre. In Boruto: The Blue Vortex porta, invece, i capelli lunghi simili a quelli di sua nonna paterna Kushina e indossa una maglietta con un girasole, dei pantaloni a pescatora ed infine degli anelli ai polsi.
STORIA
Boruto: Naruto Next Generations
Passato
A 5 anni, senza essere una ninja, usò una forma potenziata del Junken che riuscì a stendere Boruto e a svenire con facilità Naruto che dormì per un giorno intero e spaventato da quell'evento Boruto si nascose nell'armadio dalla paura e da quel momento non importunò mai più sua sorella.
Saga di Momoshiki
Assistette con sua madre al combattimento di suo fratello durante gli esami di selezione per diventare chunin per poi essere portata in salvo dai ninja di Konoha e da sua madre al momento dell'intrusione di Momoshiki Otsutsuki e di suo padre Kinshiki.
Saga di Kara
Rischiò di venire uccisa da Delta, ma venne salvata da Naruto e Boruto. accompagnò sua Madre a fare la spesa, mentre Jigen entra in casa Uzumaki all'improvviso per rapire Kawaki. Rimase con i suoi parenti ad attendere che suo padre si sveglia dal "coma". Nell'anime ha un ottimo rapporto con suo fratello adottivo Kawaki.
Saga di Code ed Eida
Viene salvata da Boruto da un attacco di Daemon. Successivamente scopre con proprio stupore la scomparsa dei suoi genitori.
Boruto: The Blue Vortex
Sono passati 3 anni da quando ha "perso" i suoi genitori. Ormai è una kunoichi di grado genin che passa le giornate ad allenarsi con il Team 10 senza utilizzare le tecniche Hyuuga. Al termine dell'allenamento rivela a Chocho, Shikadai e Inoijin che ha la senzazione che suo padre sia ancora vivo da qualche parte e che Boruto non sia un assassino nonostante sia ancora sotto l'effetto della tecnica dell'Onnipotenza di Eida e quindi crede che sia la sorella minore di Kawaki, perché in passato venne salvata da Boruto e Naruto da un attacco di Delta.
Curiosità
A differenza dei membri del Clan Hyuuga il suo Byakugan non le permette di vedere attraverso i muri e quindi non riesce a vedere i punti del chakra. In Vortex combatte solamente con le arti marziali e le armi ninja.
Inizia lo scontro fra Darui, Samui e Atsui contro i fratelli Kinkaku e Ginkaku. Il Raikage è preoccupato e vorrebbe intervenire nel combattimento in quanto è consapevole della forza dei due fratelli, ma Tsunade gli consiglia di lasciare il tutto ai suoi soldati e di rimanere alla base per poter comandare l'esercito. Mentre i Kage discutono, i due fratelli rilasciano quattro dei cinque tesori dell'Eremita delle Sei Vie e sigillano sia Atsui che Samui. Darui, tuttavia, riesce a sfuggire alle manovre dei due avversari e, dopo essersi impadronito di alcuni degli oggetti magici, riesce a sigillare Ginkaku. Per la rabbia, Kinkaku, che come il fratello possiede dentro di sé una parte del chakra della Volpe a Nove Code, si trasforma nella seconda versione della Volpe, provvista di sei code, e si prepara ad affrontare l'intera divisione di Darui.
Zetsu Nero cerca di rapire i Daimyo rifugiati in una fortezza protetta da vari ninja dell'alleanza shinobi ma si rivela una trappola per catturare eventuali assalitori. Zetsu riesce comunque a sfuggirvi e continua la sua ricerca dei Daimyo. Intanto, comincia il combattimento tra la prima compagnia guidata da Darui e gli Zetsu bianchi. Altrove il terzo Tsuchikage raggiunge il reggimento di Gaara per affrontare il secondo Tsuchikage Muu.
Kabuto non vuole lasciare all'alleanza shinobi il tempo di pensare e richiama sul campo di battaglia quattro dei più forti Kage della storia: Muu, il Secondo Tsuchikage, S, il Terzo Raikage (padre dell'attuale Raikage), il secondo Mizukage ed il Quarto Kazekage (padre di Gaara). In particolare, Muu è un ninja dalle capacità straordinarie in grado di rendersi invisibile ai ninja sensoriali.
Suigetsu e Jugo, accortisi della scarsa sorveglianza, riescono ad evadere con successo dalla prigionia dei samurai. Intanto, la terza divisione dell'alleanza shinobi, capitanata da Kakashi, si scontra con i sette spadaccini della Nebbia, implacabili grazie alle loro straordinarie abilità; Zabuza su tutti che, con il suo Velo di Nebbia, crea non pochi problemi. Tuttavia, grazie ad una strategia ideata da Kakashi in collaborazione con gli altri shinobi, il ninja riesce a mettere fine a questo scontro inframezzato da flashback che riguardano i due nemici/rivali. Infine, un individuo capace di rendersi invisibile si avvicina alla quarta divisione, ma Gaara è attento e si prepara all'ormai prossimo contatto col nemico.
La notizia che le forze dell'Organizzazione Alba stanno marciando sottoterra raggiunge il capitano della quinta divisione Mifune che decide di mandare alcuni plotoni come rinforzo per la seconda divisione guidata da Kitsuchi. Nel frattempo, Sai, accompagnato da Omoi e Zaji, sta sorvolando il territorio e, individuato un gruppo di ninja nemici, li attacca con delle carte bomba. Lancia, quindi, il segnale che allerta la terza divisione guidata da Kakashi. Il gruppo di nemici si rivela essere formato da Zabuza, Haku ed altri due ninja dotati di abilità innate. Questi, sotto il controllo di Kabuto, attaccano dapprima Sai per poi affrontare Kakashi e la sua divisione. Nel frattempo, Kabuto decide di non lasciar tempo all'avversario e richiama i restanti membri dei sette spadaccini della Nebbia.
Suigetsu e Jugo mostrano a Sasuke la pergamena trovata in uno dei nascondigli di Orochimaru, ed una volta visionata, egli decide di incontrare il suo vecchio maestro, nonché uno dei tre ninja leggendari. Egli spiega ai suoi due compagni che, in realtà, Orochimaru è ancora vivo, poiché la sua coscienza rimane sigillata all'interno del Segno maledetto. Dopodiché, aiutato da Jugo e Suigetsu, Sasuke riesce a riportalo in vita; Orochimaru esprime immediatamente la sua indifferenza nei confronti della guerra in corso e si dice sorpreso di essere stato riportato in vita dal suo allievo. Di tutta risposta, Sasuke mostra ad Orochimaru la pergamena in suo possesso affermando ch'egli vuole ottenere risposte concrete alle sue domande da coloro che sanno tutto. Orochimaru si prepara, quindi, ad esaudire la richiesta del suo allievo. Altrove, Tobi decide di evocare la Decacoda, benché non abbia ancora il Novecode e l'Ottocoda. Difatti, egli rivela che la rinascita della Decacoda sarebbe incompleta, ma abbastanza da raggiungere lo Tsukuyomi infinito. Mentre l'alleanza ninja si raduna per combattere, Naruto entra in modalità chakra e si prepara ad attaccare la Statua Diabolica.
Anko ed i membri della sua squadra, seguendo le tracce lasciate, forse volutamente, da Kabuto, giungono nei pressi del nascondiglio di Alba dove grazie al Byakugan Tokuma Hyuga osserva gli spostamenti del nemico. Anko ordina allora ai tre membri del team di riportare le informazioni alla base mentre lei si avvicinerà per investigare, ma verrà in seguito scoperta da Kabuto e catturata. Nel frattempo, l'armata si allontana dal covo verso la battaglia: i ninja resuscitati e controllati da Kabuto muovono via terra mentre il numeroso esercito degli Zetsu marcia sottoterra, un piccolo gruppo di ninja forma la squadra d'agguato che si sposterà invece via aria. Nel frattempo, Gaara si rivolge all'esercito alleato, formato, però, da ninja che nutrono rancore gli uni verso gli altri e pronuncia il suo discorso.
La squadra di Kakashi continua il combattimento. Tobi, separatosi da Deidara in seguito a un litigio, giunge in prossimità del lago e spia la squadra di Shizune. Gli insetti che Shino aveva salvato in precedenza riescono a prevalere sull'Arte del Cristallo di Guren, ma Gozu si sacrifica ed impedisce a Kakashi di finirla. Rock Lee e Ten Ten riescono ad impedire a Rinji di interferire col lavoro delle kunoichi. Intanto, Guren scopre di essere stata lei ad uccidere la madre di Yukimaru e Kabuto ammette che Orochimaru ha usato questo fatto per manipolare Guren.
Itachi si dissolve davanti al fratello, che viene trovato subito dopo da Suigetsu e Jugo. Nel frattempo, sui vari campi di battaglia, tutti i ninja rianimati da Kabuto svaniscono uno ad uno, mentre i Kage si trovano disorientati dalla piega presa dagli eventi. Prima di dissolversi, Dan usa una delle sue tecniche (l'Eka no Jutsu) per raggiungere in fretta la posizione di Tsunade; tramite il suo subconscio, l'Hokage ascolta Dan, prima che egli gli doni tutto il suo restante chakra per poi svanire. Benché la tecnica di Kabuto sia stata annullata, Madara rivela ai Kage che egli non si dissolverà, poiché ha da tempo rescisso il contratto di evocazione. Altrove, Naruto osserva dissolversi le forze portanti dei cercoteri, arrivando alla conclusione che Itachi ha avuto successo. Naruto provoca Tobi, e l'uomo mascherato decide di continuare a seguire il suo piano.
Mentre il team di Shizune prepara la tecnica per sigillare il Tre Code, la squadra di Yamato intercetta e inizia a combattere contro Kigiri, Nurari e Kihou e la squadra di Kakashi ingaggia Gozu e Guren. I subordinati di Rinji vengono facilmente sconfitti. Intanto Naruto fa arrabbiare Guren assumendosi la responsabilità del passaggio di Y?kimaru dalla parte del male e afferma che non la lascerà usare il ragazzo come uno strumento.
Kakashi e Yamato spiegano a Shizune la situazione. Kabuto, nel frattempo, forza Yukimaru a ritornare da Orochimaru, ma viene fermato da Guren. Successivamente, Rinji, sottolineando il servizio reso in qualità di spia, convince Kabuto a farlo incontrare con Orochimaru. Nel frattempo, i ninja della Foglia si organizzano in tre gruppi per la missione: Shizune, Sakura, Ino ed Hinata si occuperanno di sigillare la Tartaruga; Kakashi, Naruto, Sai e Shino cercheranno di ostacolare Guren e di proteggere Yukimaru; Yamato, Kiba, Rock Lee e Ten Ten dovranno proteggere il team di Shizune.
Invece di restare a guardia, Naruto si allontana dal gruppo per cercare Yukimaru ed offrirgli aiuto, ma incontra anche Guren ed inizia a combattere contro la donna cercando di convincere il ragazzo a venire con lui. Arrivano Kakashi e Yamato a fermare lo scontro e battono in ritirata. Anche Gozu porta Guren e Yukimaru al rifugio dove Kabuto lo cura. Mentre Naruto informa i due Jonin dell'abilità di Yukimaru di controllare la Tartaruga a Tre Code, arrivano i rinforzi da Konoha.
Il cercoterio crea una fitta nebbia in tutta l'area circostante che provoca un'illusione a Naruto (dove vede Sasuke ed Orochimaru) mentre viene soccorso dai compagni. Dopo avere perso i sensi nello scontro, Guren si risveglia e trova Yukimaru di nuovo ammalato. Intanto, Kakashi invia nuovamente Pakkun al villaggio per spiegare la situazione e Tsunade invia Shizune, Ino, Ten Ten e Rock Lee per sigillare la Tartaruga.
I cinque Kage, con un'azione combinata, riescono a distruggere i cloni di Madara e vanno vicini a sigillarlo; il ninja, tuttavia, attiva lo stadio finale del Susanoo dimostrando una potenza incredibile. Itachi, grazie ad un genjutsu del suo Sharingan, obbliga Kabuto a formare i sigilli per sciogliere l'Edo Tensei: poco dopo che il processo viene attivato, l'ex-ninja traditore mostra al fratello la verità sul suo conto e, prima di scomparire, gli dice che gli vorrà sempre bene.
(191 visite oggi)
Sasuke è un membro del Clan Uchiha, figlio di Fugaku e Mikoto, e fratello minore di Itachi. Fin da piccolo dimostrava grandi capacità, ma nonostante questo crebbe all'ombra di suo fratello maggiore, che era l'unico a riconoscere il suo talento. Sasuke ammirava molto Itachi.
(35 visite oggi)
Minato era un ninja del Villaggio della Foglia, Quarto Hokage, marito di Kushina Uzumaki, padre di Naruto Uzumaki e il nonno paterno di Boruto e Himawari e Nonno paterno adottivo di Kawaki. E' famoso per aver inventato il Rasengan.
(30 visite oggi)
Come abbiamo detto, prima ogni Shinju porta sui propri vestiti una parte colorare e i loro colori sono quelli dell'arcobaleno, ma attualmente mancano all'appello per fare i 7 colori dell'arcolbaleno il verde e il rosso ed è qui che entrano i cloni di Naruto e Hinata. Non vi preoccupate, adesso vi spiego perché Naruto e Hinata torneranno nel mondo Naruto/Boruto solo per farli diventare vittime degli Shinju.
(15 visite oggi)
Naruto, Choji e Shikamaru cercano di catturare Sai, ma quest'ultimo riesce a fuggire. Homura Mitokado e Koharu Utatane, preoccupati che il Kyuubi di Naruto possa cadere nelle mani di Alba, contestano l'idea di Tsunade di inviare Naruto in missioni al di fuori del villaggio, intimandole di limitare il suo raggio d'azione. Tsunade rifiuta la proposta e promette che proteggerà Konoha con la sua stessa vita se Naruto venisse catturato a causa sua.
Riassunto:
di D.A. - 5 ottobreBoruto viene interrogato da Konohamaru e Ibiki Morino sugli Shinju, mentre Saku...